Fino a qualche tempo fa usavo due pc in stazione: il desktop con Ubuntu e un piccolo laptop cui ricorrere per i software che non potevo far girare su Linux, ma che di recente ha tirato le cuoia. Ieri ero intenzionato a registrare gli echi del GRAVES sulla UARS in rientro, e mi sono accorto di un serio gap nelle funzionalità tra gli ottimi programmi cui ero abituato (Spectran, SpectrumLab...) e quanto avevo installato sul pc.
Per Linux esistono diversi pacchetti di visualizzazione dello spettro audio, per esempio Baudline e GLFER, ma non sono stato capace di configurarli come serve a me ammesso che sia possibile.
Per Linux esistono diversi pacchetti di visualizzazione dello spettro audio, per esempio Baudline e GLFER, ma non sono stato capace di configurarli come serve a me ammesso che sia possibile.
Per leggere gli echi dal radar di sorveglianza spaziale francese, infatti, volevo poter restringere a 400Hz max il campione, rallentare l'acquisizione e salvare periodicamente le schermate.
Dopo un po' di esperimenti ho ottenuto i migliori risultati con QRSS VD.
E' un po' scorbutico nel gestire le impostazioni che non gli piacciono, perché finisce per non salvarle nel file di configurazione e, nel caso di crash, si potrebbe andare avanti all'infinito. Tuttavia, editando a mano il file di configurazione si riesce ad impostare tutto quanto. Per i più pigri allego il mio .cfg.
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